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Sessualità ed Amore

L'atto di amore ci è ispirato dalle Leggi dell'Assoluto (P. Piobb)

 

Il Toro è una bestia paziente, ma è anche una bestia cattiva che si sconvolge allorquando la sua passione genetica vien contrariata.

Questo segno rappresenta, perciò, la tremenda potenza della spinta sessuale, che sta alla base di ogni grande fatto umano, ed esprime dal punto di vista dell’amore, la genesi infera di questo sentimento. La mitologia pone nel segno del Toro l'unione di Cinira, re di Cipro, con sua figlia Mirra; unione non voluta dal padre, ma sollecitata da Mirra, che invaghita del suo genitore, chiede alla sua nutrice di farglielo conoscere. Ciò indica l’esigenza della spinta sessuale, che ciascuno subisce anche contro la propria volontà ed esprime la necessità della creazione della grande opera d’amore.

L’impulso sessuale è una delle forze fatali del Cosmo. Esso agisce nel senso di stabilire fra gli uomini, le bestie e le cose, quelle unioni dalle quali le faville di individualità in evoluzione vengono richiamate dal piano superfisico ed incorporate nella materia per le prove di ulteriore purificazione.

Anche l’impulso sessuale risponde alla gran legge armonica ed equilibrante del tutto, perchè si desta tutte le volte che due astralità presentano polarizzazioni contrarie. La donna è polarizzata negativamente e presenta molte analogie col polo Sud dei magneti; l'uomo col polo Nord, con magnetizzazione positiva.

La corrente astrale, come il flusso vitale ed il suo veicolo materiale, scorre dal maschio alla femmina e non viceversa; ed in una perfetta. unione è sempre l'astralità del maschio che prevale e dà il carattere formativo al prodotto dell’unione stessa. La donna assorbe, il maschio dà, sia fisiologicamente che astralmente, a conferma della legge analogica.

Il vuoto attira il pieno; e ciò viene rappresentato nel simbolismo magico del Lingam, nel quale la parte concava ed inferiore è una cteis, la parte superiore è un fallo, o la mascolinità schematizzata.

L’impulso sessuale è il primo germe dell’amore: sviluppandosi, esso dà luogo al complesso di manifestazioni nei tre regni (corporale-astrale-spirituale) che costituiscono l'amore. Derivando, esso impulso, dalla tendenza che hanno le due polarità astrali di scaricare la loro reciproca tensione, è chiaro che per suscitarlo, basti produrre - o elevare - nell’altra persona la tensione astrale di nome contrario alla nostra. Questo effetto si ottiene in vari modi, come diremo a suo luogo.

É tanto potente questo impulso, che talvolta l'astrazione si esercita e si svolge fra sostegni eterogenei di astralità. Per esempio - come narra C. Agrippa - certe donne Gote, chiamate Alrumne, di notevole bellezza e talento, uscite dal campo di Filimiro, re dei Goti, avevano errato pei deserti della Scizia Asiatica, emigrando nelle paludi Transmeotidi, ove per la mancanza dei loro uomini, produssero tale polarizzazione negativa, da attrarre i fauni ed i Satiri dei dintorni e giacersi con essi. (1)

Questa leggenda va presa cum grano salis; comunque, essa dimostra che gli antichi conoscevano la potenza attrattiva della polarizzazione astrale e gli effetti straordinari che ne conseguivano.

Posto, dunque, che l'amore ha come causa profonda l'impulso sessuale, per provocarlo bisogna evidentemente agire nel senso da eccitare e promuovere l’insorgere di un tale impulso.

Ai fini magici, importa poco se il "soggetto"sia cosciente o meno, che la simpatia che si desta in lui derivi e sia effetto di una causa così bassa e materiale; a noi interessa che questa simpatia nasca, si esalti e si tramuti in amore.

Molte donne innamorate sono convinte che l’affetto che sentono per la persona amata, dipenda da un’affinità spirituale, da una concordanza di sentire, da un’angelica corrispondenza delle anime e sarebbero scandalizzate, anzi disgustate, se si dicesse loro che è solo l'utero che spinge...

Noi affermiamo, e l’esperienza convalida in pieno questa nostra affermazione, che non vi può essere amore avulso dalla sessualità e non esitiamo a dichiarare che la legge di amore si compendia e si conclude nella legge del sesso, la quale a sua volta s'identifica con quella universale della mutua attrazione, che attacca il ferro alla calamita, che costruisce i cristalli nei minerali, che presiede alla formazione dei corpi composti in chimica e che, come disse il Poeta:

"muove il sole e le altre stelle"

Parlando del Leone, ritorneremo su questo argomento, integrando la legge di amore con quella delle simpatie, mentre sotto il significativo segno dello Scorpione, sveleremo le pratiche da seguire per operare la polarizzazione astrale e produrre quegli effetti magico-amorosi che meravigliano il mondo profano.

 

Note:

1- Si racconta che da queste unioni ebbero origine gli Unni (N. d. A.).

 

Indice

Premessa Ariete Toro Gemelli  Cancro Leone Vergine Bilancia

Scorpione Sagittario Capricorno Acquario Pesci