IL RUOLO DELLE PLENITUDINI NELLA QABALAH

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Chiederemo in prestito le definizioni e gli attributi delle quattro plenitudini fondamentali alla Porta dei Cieli, di Abraham Cohen Irira.

È noto che Adam Qadmon (l'Uomo Archetipo), disegna nella Cabala il Mediatore supremo tra l'Infinito non Manifesto e la Creazione. Questa nozione sembra corrispondere a quella del Verbo, Dio il Figlio, manifestazione stessa di Dio Padre tramite la cui opera tutto è stato fatto. L'Adam Qadmon comprende in sé, in quanto elemento primordiale, tutte le altre entità della Cabala, la sua opera di mediazione più immediata è quella che stabilisce tra l'Infinito in conoscibile e il Mondo delle Idee divine, Atziloth, Olahm (Mondo) che è per così dire, l'irraggiamento stesso di Dio, sua diretta emanazione. In seguito vengono i tre Mondi che contengono le Creature: Briah, Mondo della Creazione; Yetzirah, Mondo della Formazione; Asiah, Mondo della Creazione. Verosimilmente Briah rappresenterà il Mondo delle Creature sostanziali, Yetzirah il quello delle Forze spirituali che agiscono sui corpi, Asiah, il Mondo dei Fenomeni e dei corpi stessi.

A ciascuno di questi Mondi presiederà una delle quattro plenitudini: bu ad Atziloth; gs a Briah; hm a Yetzirah; }b ad Asiah. A loro volta questi mondi corrisponderanno, come del resto abbiamo già visto, a una Sephirâ, a una Persona, a una lettera del Tetragramma, in maniera tale che si avrà la tavola che segue:

 

Gradi

dell'anima

Nomi

Lettere del Tetragramma

Sephiroth

Persone

Mondo

Carattere del Nome

Chiah

bu=72

y

H’ocmâ

Padre

Atziluth

Oggetto

intellettuale

Neschamah

gs=63

h

Binâ

Madre

Briah

Facoltà

intellettuale

Ruach

hm=45

w

Thiphereth

Re (Seir)

Yetzirah

Atto intellettuale

Nephesch

}b=52

h

Malcouth

Regina

Asiah

Discorso

intellettuale

 

Il Nome bu esprime l'Unità del Principio supremo, per mezzo del quale l'Adam Qadmon si unisce all'Infinito. Esso è occulto, emanante e semplice.

Il Nome gs esprime l'Essenza del Principio, essenza che racchiude la virtualità della pluralità, della divisione e della produzione. Questo Nome collega il superiore all'inferiore. Contiene la caduta a la morte.

Il Nome hm esprime la Vita sorgente di ogni vita. Questa Vita è autonoma e si rivolge verso la Causa Prima. È il Ternario che riconduce la dualità all'unità; armonia e sintesi.

Questo Nome si correla all'Albero della Vita. Restituisce il Nome gs stabilendo il regime della Metheqela (Bilancia).

Il Nome }b indica l'Intelletto come sorgente di tutte le intelligenze. Riordina il Nome gs e lo rende perfetto. Esprime l'unione di Zauir Anpin (il Piccolo Viso) ) e della sua Sposa, o del Re e della Regina; come dire: l'unione dell'Intelletto con l'Intelligibile. I Nomi bu e }b rappresenteranno, per modo di dire, degli estremi; il primo in alto, il secondo in basso; i Nomi gs e hm, gli intermediari; gs in posizione superiore rispetto a hm; gs tende a discendere; mentre hm a salire. Sembra che i sette termini che costituiscono la parte fondamentale della Legge di Creazione di Wronsky sono da accostarsi ai Tre Nomi essenziali (hyha hwhy \yhla) e alle quattro plenitudini principali; questi Tre Nomi corrisponderebbero alla triade primitiva dell'essere \yhla, del sapere hwhy e dell'Elemento Neutro hyha; le due plenitudini bu e }b agli elementi universali e le due plenitudini gs e hm agli elementi transitivi.

 

Indice della Sezione


Le Plenitudini L'Origine delle Plenitudini Distinzioni secondo la Qabalah

Il Ruolo delle Plenitudini nella Qabalah Pienezza di YHWE