La bibliografia Alchimistica è ricchissima; ma nella massa degli autori che, quasi tutti si ripetono, è agevole effettuare una cernita che permetta agli amatori ed ai ricercatori di possedere i migliori trattati sull'argomento.
Tra gli antichi noi reputiamo che le opere più interessanti siano le seguenti:



- Geber: La Somma di Perfezione;

- Morien: Conversazioni del Re Calid;

- Ruggiero Bacone: Specchio d'Alchimia;

- Anonimo: Il Canto della Montagna

- Sinesio e Artefio: Libri di Sinesio e di Artefio;

- Raimondo Lullo: La Clavicola;

- Cyriaci Jacobi: Rosarium Philosophorum;

- Alberto il Grande: Il Composto dei Composti e Trattato dei metalli;

- Arnando da Villanova: Il Cammino del Cammino

- Flamel: Il Desiderio Desiderato;

- Il Trevisano: Libro della Filosofia naturale dei metalli;

- Zaccaria: Opuscolo della Filosofia naturale dei metalli;

- Khunrath: Dell'Eterna Sapienza;

- Giovanni Pontano: Lettera sul Fuoco Filosofico;

- Paracelso: Tesoro dei Tesori;

- Basilio Valentino: Le dodici chiavi della Filosofia;

- Il Cosmopolita: Trattato dello Zolfo;

- Filalete: L'Ingresso al Palazzo chiuso del Re;

- Filalete: Commento alla visione di G. Ripley;

- Pernety: Favole egiziane e greche svelate e Dizionario mito ermetico.



Tutte queste opere, meno quelle di Pernety; di Filalete, del Cosmopolita e di Khunrath, si trovano riunite in latino nella Bibliotheca Chemica del Manget, ovvero Theatrum Chemicurn; in lingua francese nella Bibliothèque des Philosophes Chimiques, 4 vol.

Tra i moderni citeremo i volumi seguenti:

- Louis Lucas: La Chimie nouvelle;

- Hoëfer: Istoria della Chimica;

- J. B. Dumas: Lezioni di Filosofia Chimica;

- Louis Figuier: L'Alchimia e gli Alchimisti;

- Eliphas Lévi: La chiave dei Grandi Misteri. La Storia della Magia;

- Berthelot: Già citato;

- Alberto Poisson: Cinque trattati di Alchimia. Teorie e Simboli degli Alchimisti;

- Tiftereau: L'Oro e la trasmutazione dei metalli;

- Stanislao de Guaita: La Clef de la Magie noir (un'appendice riassuntiva è dedicata alla Crisopea);

- Strinsberg: Introduzione ad una chimica unitaria;

- Emile Delobel: Cours d'Alchimie Rationnelle;

- Ch. Gulder: L'Or, compose métallique.

 

Qui ci arrestiamo, non avendo potuto che scegliere imperfettamente, nel vasto soggetto dell'Alchimia. Un volume basterebbe appena per trattare l'argomento.
La scienza alchimistica è complessa: essa merita che venga scrutata, ripristinata e che la filosofia religiosa e naturalista, nel tempo stesso, positiva e idealista, venga riallacciata alla magnifica sintesi dell'epoca nostra.