Questa canzone è identica per il suo testo alla
"Apologia dei Massoni" della Lyra Massonica: differisce soltanto per l'ordine delle strofe, determinando, di conseguenza, l'incipit. Come scrive Gérard Gefen a proposito della
"Cantata dei Franco-Massoni di Clérambault", il tema della giustificazione di fronte alla diffidenza manifestata dall'altro sesso, ispirò nel XVIII secolo un abbondante Canzoniere in Inghilterra ed in Francia. Si trattava al tempo stesso di giustificare l'esclusione delle donne dalla Massoneria e di dichiarare l'amore che, tutti i Fratelli, destinavano loro.

Accordateci il Vostro Consenso Gentil Sesso 1. Accordateci il vostro consenso, bel sesso incantevole, Ogni sincero massone vi rende omaggio, e se ne fa un onore; è meritando la vostra stima, che ci si rende degni di questo nome. Chi si dice nemico della colpa, Caratterizza un franco massone. 2. Comportarsi in ogni affare Con equità Amare e soccorrere il proprio fratello Nell'avversità, fuggire ogni regola mercenaria, Consultare sempre la Ragione. Mai stancarsi di fare bene, È la regola di un franco massone. 3. Sul nostro ordine invano il volgare Oggi indaga E vuole penetrare un mistero Al disopra di lui; La sua critica non ci Tocca, Noi ridiamo dei suoi vani Sospetti. Sapere rallegrare la Saggezza, È il talento dei franco muratori. 4. Molti dicono che al grimorio Noi ci conosciamo E che nella Scienza nera Ci Esercitiamo, La nostra scienza è di tacere Sui beni di cui godiamo. Sesso affascinante, l'arte di piacervi È lo studio dei franco massoni. 5. Sansone appena alla sua padrona Ebbe rivelato il suo segreto Subì della sua debolezza Il funesto effetto. Dalila non avrebbe potuto sorprenderlo, Bel sesso, ma avrebbe trovato Sansone, Più discreto e più tenero Se egli fosse stato autentico massone



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