Reshimoth (impronte, impressioni, ricordi)

 

Affinché una persona faccia un’azione, realmente, le seguenti condizioni devono essere soddisfatte:

 

1.     Deve sapere esattamente cosa cerca di raggiungere

2.     Deve sapere come raggiungere quello che cerca

3.     Deve avere il potere di raggiungere quello che cerca di raggiungere.

 

Comunque se non è chiaro alla persona quello che cerca, e come agire per raggiungere quello che sta cercando, quello che fa non ha il potere di compiere la cosa che cerca – è incapace di compiere l’azione propriamente.

Questo è vero sia nel regno fisico che nello spirituale, perché la sola differenza tra il regno fisico e quello spirituale è come viene usato il desiderio di ricevere.

Eccetto per il Creatore c’è nell’esistenza solo una creazione – il desiderio di ricevere gioia. Perciò ogni cosa nella creazione è sia luce o gioia, recipiente o desiderio di ricevere gioia. Quindi qualsiasi azione completa deve contenere conoscenza: conoscenza di luce e conoscenza di recipiente. Vale a dire che l’informazione di entrambi  è richiesta in qualsiasi recipiente spirituale.

La ragione di questo è perché nel regno spirituale ci sono due generalità: luce e recipiente. Perciò ogni stato precedente del recipiente, con la luce, lascia loro due categorie di ricordi della sua precedente situazione: memorie e conoscenza del passato, che sono chiamate “reshimoth” (impronte). Perciò in ogni recipiente ci sono sempre due reshimoth – reshimo (singolare di reshimoth – un’impronta) della luce e reshimo del recipiente.

Il reshimo della luce è una piccola porzione della luce che è stata nel recipiente e lasciata lì. Il reshimo del recipiente – è il potere del velo che era originalmente nel recipiente ed è ora diminuito. Così, non è il potere del velo che c’era precedentemente nel recipiente, ma invece è conoscenza del presente potere del velo che rimane per essere usato nel recipiente ora dopo il suo precedente stato.

Perciò in ogni recipiente ci sono sempre:

 

1.     un reshimo della luce che c’era nel recipiente

2.     un reshimo del velo che ha il recipiente

 

Entrambi questi reshimo sono considerati come un reshimo. E’ necessario che questi reshimoth siano nel recipiente in modo che possano compiere la loro specifica azione. Poiché, dopo la precedente azione nel recipiente non dovrebbe rimanere un reshimo, il recipiente non dovrebbe sapere quello che cerca e come raggiungere quello che desidera. (E’ possibile comparare questa situazione ad un uomo che ha un’amnesia e non si ricorda niente del suo passato. Tutte le sue azioni sono confuse e prive di scopo).

L’intero processo della progressione dell’esistenza dal suo inizio alla sua fine – queste sono varie situazioni di Malcouth dell’Ein Sof, che passa attraverso la catena degli stati per mezzo dell’Or Makif (la Luce Avvolgente) risveglia il reshimo in esso, che rimane dopo il suo stato precedente:

La Fase 4 è riempita di luce e sentendosi un ricevitore decide di restringere il suo ricevimento della luce. La luce è rilasciata. In Malcouth rimane un reshimo della luce che è stata lì. Dopo la restrizione la luce ritorna ancora una volta. Malcouth decide di ricevere solo tanto quanto può ricevere con l’intenzione di impartire al Creatore. I dati per questo calcolo sono:

 

1.   un reshimo del rivestimento della luce del precedente stato

2.   un desiderio di ricevere per impartire.

 

Dopo che Malcouth calcola nella rosh secondo queste reshimoth, riceve quello che aveva deciso nel Guf. Quando il recipiente finisce di ricevere la porzione della luce che aveva deciso, la luce avvolgente (Or Makif) preme sul velo e lo raffina. Il velo ritorna alla Peh e il Partzuph si vuota.

Quando il velo dal Tabur del Partzuph Galgalta sale alla sua Peh, la luce interna (Or Pnimì) che esce dal Galgalta lascia poi nel velo del Guf il reshimo della luce che era lì. Comunque, il reshimo del potere del masach, che riceve questa luce, non rimane. Questo perché il velo stesso decide di fermare il ricevimento della luce, proibendosi dall’usare la forza e in se stesso cancella il reshimo. Perciò il reshimo del precedente velo sparisce.

Poiché il velo è trovato ancora una volta nella Peh, esso sente la luce superiore che la spinge a chiedere di riceverla. Da questo ancora una volta in Malcouth si risveglia il desiderio di ricevere la luce in una forma di impartire, comunque su un nuovo reshimo.

 

Sommario: Il reshimo della luce – è una porzione della luce, che è spinta nel recipiente dopo che la luce lo lascia. Questo è il seme e la radice della nascita di un secondo Partzuph. In questo modo le luci sono estese dai mondi superiori nei mondi inferiori. Si deduce che il reshimo è l’interezza della causa della progressione.

 

Reshimo da cui escono il Partzuph e gli Olamoth (Mondi):

 

OLAM ADAM KADMON:

  • Partzuph Kether – Galgalta – Reshimo della luce – 4, reshimo del recipiente – 4

  • Partzuph H'cmâ – A”B – reshimo della luce – 4, reshimo del recipiente – 3

  • Partzuph Binâ – SA”G - reshimo della luce – 3, reshimo del recipiente – 2

  • Partzuph Zeir Anpin – MA”H - reshimo della luce – 2, reshimo del recipiente – 1

  • Partzuph Malcouth – BA”N - reshimo della luce – 1, reshimo del recipiente – 0

 

PARZUF NEKUDOT DI SA”G:

  • Partzuph delle Nekudot di SA”G - reshimo della luce – 2, reshimo del recipiente – 2

OLAM NIKUDIM:

  • Partzuph Katnuth (infanzia) - reshimo della luce – 1, reshimo del recipiente – 0

  • Partuf Gadluth (Adulto) - reshimo della luce – 4, reshimo del recipiente – 3

OLAM ATZILUTH:

  • Partzuph Kether – Atik – Reshimo della luce – 4, reshimo del recipiente – 4

  • Partzuph H'ocmâ – Arik Anpin (A”A) – reshimo della luce – 4, reshimo del recipiente – 3

  • Partzuph Binâ – Abba Ve Ima (AV”I) - reshimo della luce – 3, reshimo del recipiente – 2

  • Partzuph Zeir Anpin – Zeir Anpin (Z”A) - reshimo della luce – 2, reshimo del recipiente – 1

  • Partzuph Malcouth – Nukvà - reshimo della luce – 1, reshimo del recipiente – 0

OLAM BERIAH: 

  • Partzuph Kether – Atik – Reshimo della luce – 4, reshimo del recipiente – 4

  • Partzuph H'cmâ – Arik Anpin (A”A) – reshimo della luce – 4, reshimo del recipiente – 3

  • Partzuph Binâ – Abba Ve Ima (AV”I) - reshimo della luce – 3, reshimo del recipiente – 2

  • Partzuph Zeir Anpin – Zeir Anpin (Z”A) - reshimo della luce – 2, reshimo del recipiente – 1

  • Partzuph Malcouth – Nukvà - reshimo della luce – 1, reshimo del recipiente – 0

OLAM YETZIRAH:

  • Partzuph Kether – Atik – Reshimo della luce – 4, reshimo del recipiente – 4

  • Partzuph H'cmâ – Arik Anpin (A”A) – reshimo della luce – 4, reshimo del recipiente – 3

  • Partzuph Binâ – Abba Ve Ima (AV”I) - reshimo della luce – 3, reshimo del recipiente – 2

  • Partzuph Zeir Anpin – Zeir Anpin (Z”A) - reshimo della luce – 2, reshimo del recipiente – 1

  • Partzuph Malcouth – Nukvà - reshimo della luce – 1, reshimo del recipiente – 0

OLAM ASSYAH:

  • Partzuph Kether – Atik – Reshimo della luce – 4, reshimo del recipiente – 4

  • Partzuph H'cmâ – Arik Anpin (A”A) – reshimo della luce – 4, reshimo del recipiente – 3

  • Partzuph Binâ – Abba Ve Ima (AV”I) - reshimo della luce – 3, reshimo del recipiente – 2

  • Partzuph Zeir Anpin – Zeir Anpin (Z”A) - reshimo della luce – 2, reshimo del recipiente – 1

  • Partzuph Malcouth – Nukvà - reshimo della luce – 1, reshimo del recipiente – 0

 

Le Reshimoth dello stato grezzo del velo dei mondi:

  • Olam Kether – Olam Adam Kadmon – 4

  • Olam H'cmâ – Olam Atziluth – 3

  • Olam Binâ – Olam Beriah – 2

  • Olam Zeir Anpin – Olam Yetzirah – 1

  • Olam Malcouth – Olam Assyah – 0

Dopo il mondo di Assyah nessuno reshimo è lasciato. Malcouth dell’Olam Atziluth sale al Partzuph AV”I e da nascita ad un nuovo Partzuph. Questo Partzuph è chiamato “”Il Primo Uomo” o “Adam Kadmon”. Il più piccolo reshimo nel più piccolo recipiente rotto è chiamato “un punto che è nel cuore” con cui una persona sente quando brama la spiritualità. Queste reshimoth si rivestono su determinate persone in questo nostro mondo, e non dà loro riposo finché la persona non li riempie con la luce.

Se pensi che hai un reshimo come questo, stai provando a raggiungere la spiritualità, sentire il mondo superiore, raggiungere la conoscenza di tutta l’esistenza che c’è nella creazione. La guida di come raggiungere questo è trovata nei libri della saggezza della Qabalah. Ogni generazione ha libri di Qabalah che sono scritti  dai cabalisti per quella generazione. Nella nostra generazione i libri che sono adatti alla guida di come entrare nei mondi spirituali sono i libri di Rabbi Y. Ashlag (Baal Hasulam) e Rabbi B. Ashlag (Rabash). Le condizioni aggiuntive necessarie sono che l’apprendimento da questi libri dovrebbe essere in un gruppo diretto da un Rav – cabalista.

Nella progressione dell’esistenza dall’alto al basso, livelli sono stati formati per preparare l’ascesa di una persona dal basso all’alto. Perciò ogni volta che una persona raggiunge uno specifico livello spirituale, vengono rivelate in essa le reshimoth da un più alto livello. In questo modo una persona sale sulla scala dei livelli spirituali.

Anche in una persona che è trovata nel nostro mondo vengono rivelate le reshimoth da un livello più alto, le reshimoth dal livello della spiritualità che sono rivestite in lui, e lavorando con queste reshimoth una persona emerge dal nostro mondo al mondo della spiritualità.