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Uomini

I^

Ama il tuo prossimo come te stesso, e non fare mai a lui ciò che non vorresti fosse fatto a te. Serviti del sublime dono della parola, segno esteriore del tuo dominio sulla natura, per anticipare l'altrui bisogno e per eccitare in ogni cuore il sacro fuoco della virtù. Sii affabile e premuroso, edifica col tuo esempio: partecipa all'altrui felicità senza gelosia. Non permettere mai all'invidia di allignare un sol momento nel tuo cuore, essa turberebbe la sorgente pura del tuo benessere e la tua anima sarebbe in preda alla più triste delle furie.

 

II^

Perdona al tuo nemico: non vendicarti che con benefici; questo sacrificio generoso di cui noi dobbiamo il sublime precetto alla religione ti procurerà i piaceri più puri e deliziosi. Tu farai rivivere la viva immagine della divinità che perdona con una bontà celeste le offese dell’uomo e le ricambia con grazie malgrado la sua ingratitudine. Ricordati dunque sempre che sta là il trionfo più bello, che la ragione possa ottenere sull'istinto e che il Massone dimentica le ingiurie, ma giammai i benefici.

 

I^

Votandoti così al bene degli altri, non dimenticare però la tua stessa perfezione. e non trascurare di soddisfare i bisogni della tua anima immortale. Discendi spesso nel tuo cuore per sondarne le pieghe più nascoste. La conoscenza di sé stessi è il grande cardine dei precetti massonici.

La tua anima è la pietra grezza che bisogna sgrossare: offri alla divinità l'omaggio dei tuoi affetti regolati e delle tua passioni debellate.

 

II^

Costumi casti e severi siano i tuoi compagni inseparabili, e ti rendano rispettabile agli occhi dei profani; che la tua anima sia pura, retta, veritiera ed umile. L'orgoglio è il nemico più pericoloso dell'uomo, esso lo porta ad una confidenza illusoria sulle sue forze. Non considerare affatto il limite da cui sei venuto, ciò rallenterebbe la tua corsa; fissa quello dove devi arrivare; la corta durata del tuo passaggio ti lascia appena la speranza di raggiungerlo; togli al tuo amor proprio l'alimento pericoloso della comparazione con quelli che son dietro di te: senti piuttosto lo sprone di una virtuosa emulazione vedendo dei modelli più perfetti davanti a te.

 

III^

Che giammai la tua bocca alteri i segreti pensieri del tuo cuore; che essa sia sempre l'organo veritiero e fedele: un Massone che si spogliasse del candore per assumere la maschera dell'ipocrisia e dell'artificio, sarebbe indegno di vivere con noi e spargendo la differenza e la discordia nei nostri pacifici Templi ne diverrebbe ben presto l'orrore e la calamità.

 

IV^

Che l'idea sublime della totale potenza di Dio ti renda forte, ti sostenga! Rinnova ogni giorno il voto di diventare migliore; veglia e prega, e quando sul far della sera il tuo cuore soddisfatto ti rammenta una buona azione o qualche vittoria riportata su te stesso, allora soltanto riposa tranquillamente nel seno della Provvidenza, e ti sentirai novella lena.