Istruzione di Venerdì 11 febbraio 1774

© Federico Pignatelli

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Sull'origine del Male conseguenza del pensiero orgoglioso degli spiriti maggiori primi emanati e del confronto delle loro virtù, facoltà e poteri, con quelle del Creatore. 

Sulla necessità della libertà negli esseri spirituali intelligenti affinché essi potessero rendere nell'immensità divina un culto gradito al Creatore. 

Sulla prevaricazione del primo uomo emanato nell'immensità temporale per governare la creazione universale. Aveva un culto spirituale temporale corporale, per operare alla manifestazione della Giustizia, della Potenza e della Misericordia del Creatore; ricevette la Legge, operando sul corpo generale terrestre, il Precetto, operando sugli abitanti del corpo generale terrestre e del celeste, il Comandamento, operando sulla creazione universale; in questo stato egli ricevette pressione dall'intelletto demoniaco, ed operò su suo consiglio un'opera materiale di confusione. Essendosi separato dalla parte spirituale buona per agire solamente nel temporale, la sua punizione fu quella di essere privato di questa parte spirituale buona che dovette abbandonare. A causa di questa privazione ha perduto la conoscenza e la facoltà dei tre atti di potere che utilizzava dinanzi al Creatore.

 

Nota a margine

Esseri spirituali fisici non intelligenti, esseri spirituali intelligenti, il  Creatore della [?] loro scelta. Esseri spirituali fissi, non fissi, e fisici in prova.

 

Indice della Sezione Willermoz