Invocazione

Démoni mortali che siete vaghi degli umani negozii, che nelle fiere, nelle botteghe e nei mercati convenite. . .. Gnomi che v'aggirate nei tempii a Temi sacri ed a Minerva. Oggi invocasi la forza da cui siete retti, che viene da Mercurio l’androgine alato e barbuto, il messaggero degli dei…

Gnomi che senza riposare un solo istante nel movimento perenne Yesod distillate nei crogiuoli della Terra, e che l’agata e lo smeraldo apprestate con mirabile artificio, rendete più possente la mia invocazione alla Forza che fa vibrare notte e giorno ogni atomo del nostro essere, dalla concezione alla morte e fin' oltre ancora

Elementali che preferite le piante dalle svariate proprietà e dai differenti colori; demoni mortali della Potentilla reptans, della Mercurialis annua… v'unite alla mia voce invocante la forza che emana da Mercurio 1'astro più vicino al sole.

Rafael [Raphaël] medicina Dei, reca in alto la mia preghiera:

 


Preghiera

Nell'oceano fremente, nel cui seno è germinata la vita, geme il monero…

Nell'erba dei prati; sotto le volte delle impenetrabili vergini foreste; nel terso azzurro del cielo, miriadi d'esseri lottano e gemono…

L'involuzione delle forze si compie con dolori inauditi… dall'argilla all'uomo è poema di dolore…

Padre mio! - io benedico il dolore. Il dolore che sublima lo spirito; il dolore che ci fa da Te sentire e che a Te ci tragge, Padre Ineffabile!