Sono chiamati Minnesänger i poeti-musicisti tedeschi che tra il XII e il XV secolo riprendendo la tradizione dei troubadours e dei trouvères, e ne imitarono i canti.

La loro origine sociale era molto variegata: grandi signori, nobiluomini di media e piccola importanza, cavalieri, clerici, borghesi e poeti "professionisti", che inizialmente si accontentarono di imitare in lingua tedesca lavori dei troubadours e dei trouvères. Poco a poco, però, gli autori del canto cortese tedesco trovano la particolare peculiarità nazionale  integrando ai temi ereditati dalla Provenza, le influenze proprie del canto popolare delle loro terre.

I primi Minnesänger iniziarono a produrre verso la fine del XII secolo, probabilmente in Austria e in Baviera. Il loro canto raggiunse l'apogeo nella prima metà del XIII secolo, guadagnando tutte le regioni dell'Impero germanico, e continuando a svilupparsi fino alla metà del XIV secolo, approfittando della mancanza di interesse dei musicisti tedeschi per la scrittura polifonica. Alla fine del XV secolo, Oswald von Wolkenstein, subisce ancora l'influenza dei Minnesänger, anche se l'autore si apre alla polifonia.

Nel XIV e XV secolo, i Meistersinger continueranno a produrre nella tradizione dei Minnesänger.

Le musiche che abbiamo raccolto sono di diversi autori: Sepevogel e Dietmar von Ast (XII secolo), Walther von der Vogelweide (1170-1230), Neidhart von Reuental (1190-1240), Reinmar von Brennenberg (metà secolo XIII), Le Moine de Salzbourg e Oswald von Wolkenstein (1377-1445).

 


 

LE MONODIE DEI MINNESÄNGERS

 

Swa eyn vriund

Der winter were min ein

Under der linden

Mier hat her Gerhart Atze ein pfert

Alrerst lebe ich mir werde

Ine gesach die heide

Wol mich des tages

Pelangen ist ain smerz

Ich han in ainem gerten gesehen

Nu huss sprach der Michel von Wolkenstain

    

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Per gli approfondimenti si consiglia di visitare il sito in lingua Francese

http://www.instrumentsmedievaux.org