Altra Canzone per lo stesso soggetto (1)

Fratelli Massoni in questa Loggia

Fratelli Massoni, in questa Loggia
Del maestro fate l'elogio,
La sua luce č la vostra fiaccola,
Niente č cosė bello.

Vi guida verso la Saggezza,
I suoi discorsi fanno la vostra allegria,
Il suo esempio č una lezione,
Niente č cosė buono.

Lasciamo il profano volgare,
Per penetrare il nostro mistero
Invano scavarsi il cervello:
Niente č cosė bello.

Che sparli, che applaudisca,
Cosa c'importa il suo capriccio,
Che ciascuno viva come vero massone
Niente č cosė buono.

Senza temere un ingiusto anatema,
Rispettiamo la grandezza suprema,
Dei cattivi č il flagello,
Niente č cosė bello.

Cacciamo lontano da noi la discordia
Che da noi regna la concordia,
Che anima ogni Massone
Niente č cosė buono.

 Rispettabile Massoneria,
Della tua amabile Confraternita
Chi potrebbe dipingere il quadro,
Niente č cosė bello.

Amico sincero e pieno di zelo,
Tanto virtuoso quanto fedele,
Ecco i tratti di un vero Muratore:
Niente č cosė buono.

 Nelle nostre Logge si č sinceri,
La Virtų sola puō piacere,
Il Vizio trova il suo sepolcro,
Niente č cosė bello.

Qui spogli di un vano titolo,
Non conosciamo per arbitro,
Che un Venerabile Massone:
Niente č cosė buono.

Amiamo il nostro Venerabile,
C'istruisce a questa tavola.
Della sua Loggia č la fiaccola,
Niente č cosė bello.

In lui tutto piace tutto č gentile
Sempre ridente, sempre affabile
Č il modello di un Massone,
Niente č cosė buono.

Alla salute del Venerabile
Č piacere pių delizioso
Di bere ad ogni momento
Niente č cosė grande.

Affrettiamoci tutti a piacergli
Che ciascuno riempia il suo bicchiere
Per tirare bene accordiamoci
Niente č cosė dolce.

1. La dizione "Altra canzone per lo stesso soggetto" si riferisce all'insieme di canzoni che occupano le pagine da 73 a 78 in cui č ricordato che l'autore č il Fratello Timebor.