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Questa canzone è forse la più antica che abbia ispirato mai la massoneria, poiché sarebbe di molto anteriore alla data del 1717 generalmente considerata come quella degli inizi della Massoneria Operativa:
Come lo ha scritto Porset, la massoneria londinese del 1717 non fu una creazione "ex nihilo"; è noto che esistevano almeno quattro Logge e che loro stesse dovevano procedere da formazioni che le avevano, a loro volta, precedute...
È logico supporre dunque che, tra i membri di queste logge, alcuni facessero parte dei sostenitori sfortunati del re cattolico Giacomo II (da dove la loro denominazione di giacobiti) e che, una volta scacciato dal trono nel 1688, numerosi cercarono rifugio in Francia. La tradizione attribuisce loro la fondazione in Francia di Logge pre-andersoniane. Come ha scritto Pierre Chevallier in "I Duchi sotto l'Acacia" (1964), l'origine giacobita dell'ordine in Francia sembra certa e non c'è ragione particolare di dubitare che la prima Loggia fondata in Francia, molto prima del 1725-1726, fu la Loggia della "Buona Fede all'Oriente" delle guardie scozzesi del re dell'Inghilterra, vale a dire il reggimento di Dillon e che aveva la sua sede a St-Germain-en-Laye.
A sostegno di questa tesi, Chevallier cita un noto manoscritto (1737) di Bertin du Rocheret che qualifica la massoneria: "antica società Inglese... introdotta in Francia al seguito del Re Giacomo II nel 1689".
 

I Frammassoni

Vaudeville (1) su aria inglese

Nessuno ha penetrato
Il loro segno sacro
Dovunque visibile e dovunque ignorato
Da ogni eternità
I nostri massoni sono stati
Dai nostri massoni il mondo fu voltato
Discreto e fedele
Mai da una Bella
Il libero massone si è visto respinto
Ti ha proposto?
Altrettanto la stesa,
(2)
Ai nostri massoni ogni impegno è semplice 

 

1. precisiamo che il vaudeville, prima di designare un genere teatrale dove si alternavano dialoghi e strofe cantate, anticamente indicava, come del resto testimonia la sua etimologia (voce di città), una "canzone di circostanza che corre per la città, e di cui l'aria è facile da cantare " (Littré)

2. Oggi si direbbe: "l'affare è fatto". I massoni (operativi) di quel tempo misuravano allora la tesa che valeva sei piedi, o 1,949 m.

 

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