8. - La Via Iniziatica e la Via Sacerdotale

- allo scopo di ricordare che la Via Iniziatica é una Via Solare, Secca, Attiva, Positiva, Razionale e Scientifica, mentre la Via Sacerdotale é una Via Lunare, Umida, Ricettiva, Devozionale, Fideistica, conviene riassumere alcuni loro caratteri essenziali raffrontandoli:

VIA INIZIATICA  Q

VIA SACERDOTALE  R

TradizionaleTradizionale
SapienzialeSapienziale
RazionaleRivelativa
(esempio Mosé)(Esempio Aronne)
Poteri acquisitiPoteri conferiti

Uomo che ha sperimentato, vissuto e tentato di comunicare a un altro uomo, ad altri uomini, il segreto del "perché" c'è l'Universo, la Natura, l'Uomo

Stato di immanenza per una elezione naturale da parte di un Ente

Fatto scientifico, razionale, ripetibile, attraverso adeguato cammino e superamento di stadi o stati di coscienza, per l'affermazione dell'essere.

Fatto devozionale, fideistico dogmatico, per l'affermazione dell'essere.

Cambiamento di stato e Reintegrazione

Morte e resurrezione

Triplicità delle energie archetipe conoscibili nel Quaternario affinché l'Uomo da creatura divenga Creatore

Concetto trinitario della Divinità rispetto al quale si è soltanto creatura

 

9. - Del domicilio dei due Luminari, del Silenzio, del Separando e del Distacco

9. 1. - I domicili dei due Luminari sono mutualmente scambievoli.

9. 2. - il  Q é il corpo

       -  la  R é l'anima

 

9. 3. Il Q é espresso verso l'esterno, ha una dimensione orizzontale

       la R é espressa verso l'interno, ha una dimensione verticale.

 

9. 4. - L'orizzontalità rappresenta "ciò che deve essere controllato", attraverso la realizzazione del SILENZIO

Il Silenzio si traduce in SEPARANDO e si distingue in:

  • 9. 4.1. Primo Silenzio che si effettua sul piano fisico ed é chiamato di

  • 9. 4.2. Secondo Silenzio che si effettua sul piano animico ed é chiamato di

  • 9. 4.3. Terzo Silenzio che si effettua sul piano spirituale ed é chiamato di

Conseguiti i Tre Silenzi, si sono superati i tre "stati di coscienza" particolari e si é nelle condizioni di assumerne il quarto ossia quello di

 

9. 5. - La verticalità rappresenta "ciò che deve essere fatto", attraverso il - LAVORO- :

  • 9. 5.1. sul piano fisico - operando sull'elemento

  • 9. 5.2. sul piano animico - operando sull'elemento

  • 9. 5.3. sul piano spirituale - operando sull'elemento

  • Effettuato il Lavoro sui tre piani, si raggiunge la propria CENTRALITÀ, il che vuol dire raggiungere i Tre Punti della Massoneria è, nella coscienza cosmica, la Legge del Grande Architetto dell'Universo o Mondo delle Cause, con la qualità di

9. 6. - É solo con la qualità di , e cioè operando su questo elemento e con la realizzazione del relativo Silenzio, che si potrà conseguire il DISTACCO.

 

10. - I precetti magici

10. 1. Secondo la Tradizione vi sono quattro Precetti Magici:

- VOLERE a cui si può far corrispondere l'elemento

- POTERE a cui si può far corrispondere l'elemento

- OSARE a cui si può far corrispondere l'elemento      

- TACERE a cui si può far corrispondere l'elemento 

 

10. 2. Ma alla completa esperimentazione dei primi quattro e alla loro perfetta conoscenza nelle loro qualità energetiche (positive - negative equilibranti), si aggiunge un quinto precetto:

- SCEGLIERE che é il tramite di un ulteriore passo in avanti sul cammino iniziatico.

 

10. 3. Lo SCEGLIERE é la Legge Binaria del Quaternario. Nell'ambito di questo, l'Uomo ha il libero arbitri e, attraverso una serie continua di scelte; sceglie ciò che é nato per fare e sceglie il Dovere al quale si e vocato.

Lo SCEGLIERE é, perciò, su un piano e su una dimensione diversi dall'ambito degli altri quattro Precetti, laddove é possibile la sintesi tra determinismo e libero arbitrio, o, per meglio dire, in quello stato di coscienza in cui si diventa consapevoli del proprio destino di percorrere la propria Via perché si "deve" scegliere di percorrerla.

 

10. 4. In una situazione ottimale, le volontà e le possibilità devono incon-trarsi in una scelta comune che deve essere la sintesi tra Volere e Dovere.

 

10. 5. A questi precetti se ne aggiungono altri due:

- SAPERE

- AMARE.

 

10. 6. Quindi da una chiave elementale dei quattro Precetti, si passa ad una chiave planetaria dei sette Precetti.