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Alzo questo mio pugno stretto che batte forte per cercare una risposta che non c'è, per calmare questa forte rabbia dentro me.
Tendo inutilmente le mie mani al cielo per abbracciare un Fratello che non c'è più.

Mi hai lasciato solo con i miei mille perché, mi hai lasciato solo con una promessa ci vediamo giovedì in Loggia, una promessa che non sei stato in grado di mantenere ... in silenzio, pian piano hai raggiunto l’Oriente Eterno.

Fratello mio, le lacrime evaporeranno con il tempo e i fiori sulla tua tomba appassiranno, ma il tuo ricordo, in me, rimarrà per sempre.

Consentimi: "Un uomo siffatto non poteva essere che Massone: uomo perché massone, massone perché vero uomo.
A noi che con forze molto più modeste, ma con pari entusiasmo raccogliamo il testimone, rimane il conforto di averti avuto come Amico, come Fratello, come Maestro che ci suggerì di scegliere la strada dell’essere più che quella dell’apparire".
FEDERICO

Arrivederci... Fratello mio!

Oriente degli Orienti 26.05.6014

Grazie Pino per la vita che hai condotto.
La mutata condizione non ci inganna! La tua memoria alimenta il pensiero e questo guida la nostra azione.
E allora non sei morto, sei qui con tutti i tuoi Fratelli.
Con il Triplice Fraterno Abbraccio, come sempre.
MAURO
Oriente degli Orienti 26.05.6014

Sono stato indirizzato alla Monte Sion per tua volontà .....vivrò onorando la tua memoria e quella della Loggia

MASSIMILIANO

Oriente degli Orienti 26.05.6014

Se n'è andato un grande massone, un amico, una persona speciale. Pino era un uomo di grandissima cultura e di una straordinaria e raffinata intelligenza.

Era uno studioso appassionato di storia, filosofia e grandi religioni e in generale di spiritualità umana. Mi mancherà moltissimo.

In questo momento il mio pensiero va anche alla moglie Anna e alla figlia Antonella. Al loro dolore, al quale mi unisco.

Ex G:.M:.GUSTAVO RAFFI
Oriente degli Orienti 26.05.6014

Il Supremo Consiglio del 33° e Ultimo Grado del Rito Scozzese Antico ed Accettato per la Giurisdizione Massonica Italiana partecipa con profonda commozione al dolore della Famiglia per il transito nelle Valli Celesti del Potentissimo Fr. Giuseppe Abramo 33°, Membro Onorario del Supremo Consiglio.
Relatore in importanti convegni internazionali e in tanti convegni regionali e locali, fino alle innumerevoli Tornate rituali di singole Logge, nelle quali spezzava il pane della Conoscenza con i Fratelli.

Col dono della parola, con la sua comunicativa fresca e coinvolgente, con le sorprendenti interpretazioni e le tesi accattivanti di cui riempiva le sue comunicazioni, sapeva incantare l'uditorio, suscitare dubbi e interrogativi, aprire strade nuove alla ricerca.
La sua socratica ironia era un mezzo per coinvolgere Fratelli e profani nella sua inesausta ricerca della Verità, che con massonica bontà intendeva condividere.

I Fratelli Scozzesi rimpiangeranno a lungo il suo modesto sorriso, il suo buon senso e la sua esperienza di vita, e ricorderanno sempre l'impegno profuso per la crescita, la conoscenza e la valorizzazione della Libera Muratoria e del R:.S:.A:.A:.
IL RITO SCOZZESE

Oriente degli Orienti 26.05.6014

L’ultimo saluto d’affetto al mio caro Fratello Giuseppe Abramo che con profonda umiltà e saggezza studiava le radici dell’Ebraismo fonti di ispirazione della nostra loggia Har Tzion Monte Sion.
Fratello mio un triplice fraterno abbraccio unito alla speranza che la terra ti sia lieve.
BRUNO

Oriente degli Orienti 26.05.6014

Il M:. V:. ed i Fratelli tutti della R. L. Armonia Pitagorica "Benjamin Teplizky" n. 1402 all'Oriente di Roma condividono il profondo cordoglio di tutti i Fratelli del Grande Oriente d'Italia, della Comunione romana ed in particolare dei Fratelli della R. L. Monte Sion n. 705 all'Oriente di Roma, per la scomparsa dell'Ill.mo e Ven.mo Fratello Giuseppe Abramo, indimenticabile Gran Segretario e Gran Maestro Onorario del Grande Oriente d'Italia.
Un T.F.A.
Fr:. Maurizio C.
M. V. della Armonia Pitagorica "Benjamin Teplizky" n. 1402 all'Or. di Roma

Oriente degli Orienti 26.05.6014

Il Maestro Venerabile, gli Ufficiali e i Fratelli tutti della Loggia Mozart 1147 all'Or:. Di Cagliari partecipano al dolore che ha colpito, in questo tristissimo momento,i Fratelli della Loggia Har Tzion Montesion 705 all'Or:. Di Roma, per il passaggio all'Oriente Eterno del Car.mo Fr. Pino Abramo, membro onorario della nostra officina e formulano le più sentite e fraterne espressioni di cordoglio.
il M:.V:. GIAMPIERO B.

Oriente degli Orienti 26.05.6014

Tutti i fratelli della Loggia A. Genovesi si stringono in Catena d'Unione per il Fr. Pino Abramo passato all'Oriente Eterno.
Il Fr. Pino rimarrà nei nostri cuori con grande Affetto ed Amore fraterno.
ITALO S.

Oriente degli Orienti 26.05.6014

A:. G:. D:. G:. A:. D:. U:.
Il Consiglio dei Maestri Venerabili dell'Oriente di Roma
desidera esprimere a tutti i Fratelli del Grande Oriente d'Italia - Palazzo Giustiniani il proprio dolore e la propria commozione per il passaggio all'Oriente Eterno dell'Ill.mo e Ven.mo Fr. Giuseppe Abramo Gran Maestro Onorario che per lunghi anni, in qualità di Gran Segretario e successivamente di Gran Maestro Onorario, ha dedicato le proprie energie al bene dell'Ordine.

L'intero Consiglio si unisce in Catena ai Fratelli della R:. L:. Monte Sion n. 705 all'Oriente di Roma per la grave perdita ed esprime alla famiglia le proprie più sincere condoglianze.
Con il T:. F:. A:.

Il Consiglio dei Maestri Venerabili di Roma

Oriente degli Orienti 26.05.6014

Per molti Fratelli, il Gran Maestro Onorario Giuseppe “Pino” Abramo sarà ricordato per la brillante acquisizione di Villa Medici “Il Vascello”, la prestigiosa sede del Grande Oriente d'Italia. E già questo è un merito “duraturo come il bronzo”, tanto per parafrasare un'ode di Orazio.
Altri lo ricorderanno per la sua opera instancabile di Gran Segretario e per la sua capacità di ascoltare tutti, verificando sempre ogni particolare, prima di fare propria un'istanza meritevole. Se appena c'era una possibilità di aiutare qualcuno, Pino era capace di trovarla e di farla diventare realtà, senza clamori.
Altri ricorderanno le sue splendide e documentatissime tavole sulla Qabalah e sui legami tra l'esoterismo ebraico e quello massonico. Ma per noi della “Monte Sion” (dove sono stato affiliato dal 1977 al 1983), Pino era un faro di Luce iniziatica. La sua tavola sul “Silenzio dell'Apprendista”, scritta ormai più di 50 anni fa e donatami al nostro primo incontro nel 1971 (al primo “Seminario di studi muratori” svolto dal suo e nostro Maestro Ivan Mosca), è il testo più profondo che io abbia mai letto, riletto e meditato.
Che il G.A.D.U. lo accolga nelle sue mani e lo saggi “come oro nel crogiolo” (Sapienza 3, 6).
Francesco Indraccolo

Oriente degli Orienti 26.05.6014