Mistica Ebraica

 

 

Di 

Giulio Busi e Elena Loewenthal

 

 

 

 

Einaudi Editore

Il misticismo ebraico ha rappresentato per secoli una sorta di nocciolo segreto del pensiero occidentale, sempre alluso, ma quasi mai colto nella sua interezza. Questa antologia è stata pensata per consentire al lettore di conoscere le testimonianze dirette di una delle tradizioni esoteriche di maggiore profondità simbolica, finora accessibile solo a chi avesse perfetto dominio della lingua ebraica e aramaica. Le opere raccolte in questo volume sono state, nella quasi totalità, tradotte per la prima volta dagli originali: in molti casi si tratta della prima versione assoluta di alcuni dei libri fondamentali della Qabalah. La selezione, condotta sul vastissimo corpus del misticismo ebraico, dai primi secoli dell'era volgare sino alla fine del diciottesimo secolo, presenta alcuni testi chiave, che costituiscono i più significativi centri di aggregazione dell'esoterismo ebraico. Accanto ai grandi classici (quali il Sepher Yetzirah, il Bahir e lo Zohar) vi si trovano alcuni scritti meno noti, che esemplificano tuttavia il riflettersi del simbolismo mistico in profonde esperienze di carattere teosofico o estatico. Le diciotto opere tradotte sono in gran parte collegate tra loro da una comunanza di motivi e di rimandi interni, sancita dalla tradizione, tanto da poter essere pensate come i gradi diversi di un medesimo curriculum di studi cabalistici.
Una comune atmosfera pervade questi scritti mistici. In essi si avverte il soffio di un simbolismo visionario, che trascina ogni parola ed ogni lettera verso un unico punto di fuga; un simbolismo che rifrange il medesimo messaggio nei diversi livelli dell'essere, e che organizza il reale in una rete di analogie tanto stretta da poter catturare ogni accadimento e ogni livello di esistenza.
Giulio Busi è professore di Lingua e letteratura ebraica presso l'Università degli Studi di Venezia. Ha pubblicato fra l'altro: Edizioni ebraiche del XVI secolo nelle Biblioteche dell'Emilia Romagna (Bologna 1987); Cultura ebraica in Emilia Romagna (Rimini 1987); Libri e scrittori nella Roma ebraica del Medioevo (Rimini 199o); Il succo dei favi. Studi sull'umanesimo ebraico (Bologna 1992); Anania Coen. Editore e letterato ebreo tra Sette e Ottocento (Bologna 1992). È membro del comitato scientifico della rivista di studi giudaici "Henoch" ed è segretario dell'Associazione Italiana per lo Studio del Giudaismo.
Elena Loewenthal, dottore di ricerca in Ebraistica, è attualmente consulente editoriale, traduttrice dall'ebraico e giornalista. Recentemente ha pubblicato: Favole della tradizione ebraica (Milano 1989); Il Libro di Eldad il Danita (Bologna 1993); Figli di Sara e Abramo (Milano 1995).

 
  

 

 

 
 
 
 

Indice Testi


Musica: "Fuga IV° di Atalanta Fugiens" di Michaël Maier 1687