"Atalanta Fugiens Fuga XX°"

Michaël Maier 1687

 

Il testo «Aurora Consurgens», è una delle opere più celebri di alchimia, da sempre attribuito al Beato Tommaso d'Aquino, Santo e Dottore della Chiesa di Roma; e questo non solo perché il nome del «Doctor Angelicus» appare in calce al frontespizio dell'opera, ma per il fatto - come fa notare Gustav Jung in «Psicologia e Alchimia» - che nella prima parte dello scritto non vengono mai menzionati, quali autorevoli autori su temi dell'Arte, alchimisti come Arnaldo da Villanova e il suo discepolo Raimondo Lullo, bensì molti filosofi Greci ed Arabi e tra questi: Morieno e il suo discepolo Calid, Alfidio, del quale nulla si sa se non che visse tra il decimo e l'undicesimo secolo della nostra era (e nulla è rimasto dei suoi scritti) e Senior, filosofo arabo del decimo secolo.