Crediti: Ed.Stolper da: "Rivista Massonica" n.9 Dicembre 1978 Vol. LXIX - XIII della nuova serie. Ogni diritto è riconosciuto. La libera circolazione in rete è subordinata alla citazione della fonte (completa di Link) e dell'Autore

 

"Cantino i Popoli"

Anonimo italiano secolo XIII

 

 

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I Calendari Massonici

 

La massoneria ritiene che i suoi semplici principi non sono soltanto quelli di oggi, ma che essi sono stati validi da sempre e lo saranno per sempre. Peraltro, alcune leggende massoniche del seicento e settecento vanno oltre a ciò e dicono, un po' ambiguamente, che la massoneria è esistita dalla Creazione, mentre alcuni zelanti del passato hanno addirittura asserito che l'Ordine fu creato da Dio personalmente.
Con una tale esclusività non può destare sorpresa che abbiamo sentito la necessità di adottare un Calendario tutto nostro, quello massonico, che, però, spesso ha creato una tale confusione da dare filo da torcere agli storici, i quali in molti casi si trovano nella impossibilità di stabilire con esattezza la data di vari documenti.
 

Già nella Costituzione di Anderson del 1723 si parla dell'«Anno Lucis» (A.L.) o «Anno di Vera Luce», seguendo la credenza, diffusa all'epoca, che la Creazione ebbe luogo 4000 anni avanti Cristo. Questa usanza si e poi allargata anche agli altri paesi (come l'Italia), dove oggi, di conseguenza, A.D. 1978 corrisponde all'A.L. 5978.
 

Ma si verificò un fatto storico quando, dopo un profondo studio, un vescovo irlandese stabilì che vi era stato uno sbaglio di 4 anni e che, in verità,la Creazione ebbe luogo 4004 anni avanti Cristo. Di conseguenza, vari massoni dell'epoca si sentirono in dovere di adeguarsi ed, infatti, vari documenti inglesi massonici del settecento portano date su quella base, secondo la quale A.D. 1978 sarebbe quindi A.L. 5982. In alcuni paesi, come per es. la Scozia e, appunto, l'Irlanda, questo sistema vale ancora oggi, come dimostra il diploma di iniziazione di chi scrive.
Ovviamente, con l'esistenza contemporanea di due sistemi, era stato introdotto il pericolo di sbagliare 4 anni, se non venivano menzionate due date, cioè l'A.D. accanto all'A.L.
 

La vera confusione ebbe inizio, sempre nel settecento, quando in Francia fu stabilito che l'anno massonico cominciasse il primo marzo, una usanza che non è mai stata adottata nei paesi Anglo-Sassoni ed in quelli Nord-Europei. Inoltre, all'epoca, soprattutto nei paesi latini, molte persone, profani e massoni, avevano l'abitudine di scrivere 7bre 8bre 9bre e Xbre, per settembre, ottobre, novembre e dicembre.

Ora si era creata una ulteriore possibilità di errore, questa volta di due mesi, ed infatti, a causa di ciò, nella corrispondenza massonica contemporanea fra l'Inghilterra ed il Regno di Napoli, si sono verificati vari malintesi.

In molti casi lo storico deve cercare di determinare la data giusta con l'aiuto di testimonianze circostanziali e cito l'esempio di un indirizzo che l'Abate calabrese Antonio Jerocades tenne davanti alla Mère Loge de Marseille. La data era il «13° giorno dell'ultimo mese dell'anno 1784», che per lo storico ottocentesco Georg Kloss era, senza possibilità di errore, il 13 febbraio 1785. Però, nel suo indirizzo, il Fratello Jerocades accennò al terribile terremoto (calabro) «dell'anno passato». Quel terremoto ebbe luogo in febbraio 1783 e, se Jerocades parlò dell'«anno passato», egli deve quindi, quasi certamente, essere stato a Marsiglia, non nel 1785, ma nel 1784 e precisamente il 13 dicembre.


Vari Riti ed Ordini massonici hanno creduto necessario adottare un Calendario col loro marchio particolare.

Il Rito Scozzese Antico ed Accettato ha, per esempio, stabilito che il mondo fu creato 3760 anni prima di Cristo e, secondo quel sistema, A.D. 1978 corrisponde quindi all'A.M. (Anno Mundis) o A.H. (Anno Hebraico) 5738. Ma, l'anno ebraico cominciando, o in settembre, o in ottobre, dopo quel mese si deve aggiungere un anno ulteriore, cioè in totale 3761 anni.


L'Ordine dell'Arco Reale si riferisce all'anno nel quale Zorobabele cominciò la ricostruzione del Tempio di Gerusalemme, che ebbe luogo, secondo quel Rito, nell'anno 530 avanti Cristo. Così, l'Anno Inventionis (A.I.) si trova aggiungendo 530 anni all'anno volgare (A.D. 1978 = A.I. 2508).


Il grado «addizionale» inglese di «Royal and Select Master», che negli Stati Uniti fa parte del gruppo «Council» del cosiddetto Rito di York, si basa sul completamento del Tempio di Salomone, 1000 anni prima di Cristo. Quindi, l'A.D. 1978 diventa ]'Anno Depositionis (A. Dep.) 2978.
 

L'Ordine dei Cavalieri del Tempio (i «Templari»), che in Inghilterra è un Ente massonico indipendente, ma che negli Stati Uniti costituisce il vertice del gruppo «Commandery» del Rito di York, si basa sulla presunta fondazione dell'Ordine dei Templari nel 1118. Di conseguenza, l'Anno Ordinis (A.O.) 860 equivale l'A.D. 1978.
 

La confusione più grande fu certa mente quella creata in seno all'Ordine massonico neo-Templare, detto Stretta Osservanza che, durante alcuni decenni del settecento, sul continente europeo, ebbe una crescita strepitosa. Quell'Ordine basò il suo Calendario sulla data della morte sul rogo del Gran Maestro dei Templari Jacques de Molay. Secondo René le Forestier, la Stretta Osservanza aveva stabilito che quella tragica morte ebbe luogo il 13 marzo 1314, invece del 13 marzo 1313 che, sempre secondo Le Forestier, sarebbe la data giusta. L'enciclopedia UTET cita l'anno 1314 ed altre fonti parlano dell'11 marzo 1314.
Secondo chi scrive, Le Forestier potrebbe aver fatto dei calcoli sbagliati e, fra molti documenti originali, ho trovato le seguenti date, accanto alle date volgari: 1 giugno 1772/21maggio 459, 22 gennaio 1775/11 gennaio 462, 23 marzo 1775/12 marzo 461, 24 luglio 1778/13 luglio 465, 13 agosto 1778/2 agosto 465, 12 dicembre 1778/1 dicembre 465, 13 novembre 17792 novembre 466, 12 giugno 1780/1 giugno 466.
Da ciò si può dedurre che, per arrivare all'anno del loro Calendario, i Fratelli della S.O. sottraevano 1313 anni ed 1.1 giorni dal calendario volgare, significando che il giorno 1 del mese 1 (marzo) dell'anno 1 era il 12 marzo A.D. 1314. Però, è possibile (ma non probabile) che la S.O. fece lo stesso sbaglio dei compilatori del Calendario Gregoriano, secondo il quale Gesù visse il primo anno della sua vita nell'anno O. Questo significherebbe che, secondo la S.O. il giorno 1 del mese 1 del primo anno (cioè l'anno O) era il 12 marzo A.D. 1313. Naturalmente, dopo il 31 dicembre, e fino all'11 marzo del calendario volgare, bisognava sottrarre 1314 anni invece di 1313.


Sul Convento Provinciale di Brunsvick (26 maggio-2 giugno 1775) la Stretta Osservanza decise che il Calendario era la causa di grandi errori e, di conseguenza, fu adottata la mezza misura di spostare la data del 12 marzo al 27dicembre. Ovviamente, quella decisione comportava dei calcoli diversi ma, dalle date qui sopra citate si vede che in pratica si continuò sottrarre 1313 anni e 11 giorni, probabilmente durante tutto l'anno (e presumibilmente astenendosi dallo scrivere lettere fra il 27 e 31 dicembre).
Per la verità, nella Stretta Osservanza, i Fratelli con cervelli matematici erano in pochi e, di conseguenza, la stragrande maggioranza, incluso lo stesso Gran Maestro, Ferdinando Duca di Brunsvick, continuò pacificamente col Calendario Gregoriano. Infatti, fra alcune centinaia di documenti consultati, ho trovato soltanto le 8 date (qui sopra citate) secondo il Calendario della S.O. e, come il lettore può constatare, fra quelle, 2 sono sbagliate.


Da tutto ciò si vede come è possibile complicare oltre misura una cosa fondamentalmente semplice, un fatto che vale anche per la massoneria in genere, nella quale spesso si vuole trovare quello che non contiene.